Il percorso nelle scuole coinvolge l’ infanzia, le primarie e la secondaria di primo grado dei comuni di Dolcè e Brentino-Belluno. L’intento è di portare il gioco all’interno dell’apprendimento scolastico e di creare ponti tra istruzione e territorio, attraverso azioni di attivazione dei minori costruite durante l’orario curriculare e riproposte nella comunità durante il Festival del gioco.

L’attivazione di iniziative nell’ambito scolastico nei mesi precedenti al Festival ha lo scopo di implementare la rete tra la comunità e le realtà scolastiche, di stimolare i bambini, fin dall’infanzia, per diventare protagonisti attivi all’interno di un evento comunitario qual è il Festival del gioco. 

Questi percorsi permettono inoltre di far entrare il mondo del gioco in ambito didattico come strumento di crescita, di apprendimento, di sviluppo di relazioni sociali e di competenze relazionali. 

Presso l’infanzia di Dolcè “Alfonso Ruzzenente” e l’infanzia  di Rivalta  “Val Lagarina Veronese” i bambini saranno coinvolti nella realizzazione di un memory, uno rappresentante la Valdadige, un altro raffigurante delle immagini del mondo, a esemplificare come per tutti noi sia importante conoscere le proprie radici e allo  stesso tempo aprire lo sguardo al di fuori del proprio contesto.

Nella primaria di Volargne “Rosa Colombarolli”  i ragazzi saranno coinvolti dal mondo dei giochi da tavolo, strumenti di grande valore per la crescita sociale dell’individuo, sino ad acquisire le competenze per diventare i tutor e promotori degli stessi giochi durante le giornate del Festival. Alla primaria di Rivalta “Brentino Belluno Vallagarina” invece ci si concentrerà sui giochi all’aperto, sulle corse, sul far squadra, sul respirare a pieni polmoni l’aria frizzante, anche riscoprendo giochi antichi e tradizioni lontane, come quella vichinga col gioco del Mölkky. Inoltre i bambini saranno accompagnati alla costruzione pratica del gioco a partire da legno di scarto in ottica sia di sostenibilità che di apprendimento laboratoriale attraverso il fare. 

Nella secondaria di primo grado “Don Cesare Scala” a Peri si realizza, in rete con il progetto Bell’Impresa! e il Servizio educativo territoriale, un’attività di stimolazione dell’imprenditività e di protagonismo giovanile attraverso la progettazione e realizzazione di giochi, che permettono ai ragazzi di misurarsi anche con il lavoro artigianale pratico di costruzione concreta degli oggetti con il legno. Inoltre i giovani proporranno una esperienza di escape room ai partecipanti al Festival, ideata interamente da loro durante un percorso di espressività teatrale.