"Sono Meryenne, ho 19 anni e sono una contadina di Ortiche."
"Sono Anna, ho 32 anni, sono educatrice ad Ortiche."
Ortiche è un progetto di Hermete che permette di conoscere il mondo dell’agricoltura: in uno spazio del Comune di S. Pietro Incariano, dato in concessione alla cooperativa, abbiamo dato forma e vita ad un orto per coltivare verdura di stagione e scoprire tutto ciò che ruota attorno al mondo della biodiversità.
Per i ragazzi e le ragazze che scelgono di aderire può essere un’esperienza unica.
C’è chi arriva con poca fiducia in sé stesso e si affida agli educatori: fianco a fianco si zappa e si vanga la terra; si incentivano le chiacchiere tra i ragazzi e ragazze e ci si sperimenta nel coltivare relazioni sane; si dedica del tempo a lavorare, pensare e imparare. Ortiche diventa così un’ occasione per delineare tracce del proprio futuro. Tutto ciò sembra inutile all’inizio, ma c’è chi si ricrede col passare del tempo.
"Con il tempo mi sono ricreduta, ero soddisfatta di avere completato il lavoro e di aver conosciuto delle persone che mi hanno fatto apprezzare quanto valessi".
Il progetto Ortiche prende forma nell’ intreccio di storie di ragazzi e ragazze che partecipano; nel dispiegarsi delle relazioni con gli educatori che tentano di creare occasioni di scoperta, curiosità e motivazione e che spesso si sorprendono nel vedere che è nella pazienza e nella costanza che prendono vita i successi.
Confrontarsi con i tempi della natura è la grande sfida per tutti noi, educatori e ragazzi, che per quanto desideriamo vedere velocemente i frutti del nostro lavoro e vedere quanto prima sbocciare un germoglio per avere la certezza che la semina sia stata fatto bene, ci ritroviamo ad attendere che le stagioni si alternino e scandiscano tempi e ritmi della natura, così come della vita.
Ogni ragazzo e ogni ragazza ha il suo tempo, c’è chi ha bisogno di una dolce innaffiatura e chi ha bisogno del tempo necessario per rigenerare il terreno. Non e’ mai facile pazientare e lasciare da parte la frenesia.
Il luogo colorato ed accogliente che oggi viviamo, era uno spazio abbandonato. La costanza del lavoro di tutti ci ha permesso di trasformare questo spazio da prato pieno di erbacce a prato fiorito e orto fertile. Poter ammirare e vivere questo cambiamento ci ha permesso di renderci conto quanto siamo in grado di fare, la forza di cui siamo capaci e quanto cambiamento possiamo realizzare..
Rendere bello lo spazio non è stata solo una soddisfazione per noi, ma ha anche generato curiosità e attrattiva. I bambini sono arrivati per giocare e svolgere attività qui ad Ortiche e i passanti entrano per scoprire e conoscere il posto.
Essere parte di un cambiamento che genera benessere, nonostante la frustrazione e la fatica di diventare grandi, che ci fa sporcare le mani col lavoro, ma ci fa anche assaporare la dolcezza e la soddisfazione del vedere crescere frutti è la spinta rigenerante che troviamo ad OrtiChe
